Dall’autunno con amore: i fruttini di marzapane

 I Fruttini di marzapane

L’arte pasticciera di Zanobini coniuga da sempre genuinità e tradizione. E si sa, le tradizioni vanno mantenute e coltivate con amore. Quindi, quale modo migliore di celebrare l’arrivo dell’autunno se non parlando dei classici fruttini di marzapane?

Che ne dite, vi va di scoprire da dove nascono questi antichi dolcetti?

La tradizione

Il marzapane è un impasto a base di farina di mandorle, albume d’uovo e zucchero a velo, la cui origine sembra derivi direttamente dall’epoca etrusco-romana. Saranno però gli arabi ad attribuirgli il celeberrimo nome con cui è arrivato fino a noi oggi.

La più antica preparazione realizzata con questa pasta risale circa al 1140 d.c a Palermo, dove le suore del convento della città realizzarono per la prima volta la cosiddetta Frutta di Martorana, in onore della festa di Ognissanti.

Diedero vita a questi piccoli dolci che imitavano in modo sorprendente la frutta di ogni tipo: le loro forme precise e i colori vivacissimi, ottenuti grazie alla gomma arabica che permetteva di fissare le tinte vegetali, diventarono presto una golosa tradizione irrinunciabile, tanto da dare al marzapane anche l’appellativo di “pasta reale“, poiché degna di un re.

Come preparare i fruttini di marzapane?

Ecco una breve ricetta per realizzare la pasta di mandorle in casa:

Ingredienti:

• 125 grammi di farina di mandorle
• 125 grammi di zucchero a velo
• Albume di 1 uovo
• 6 gocce di essenza di mandorle

Procedimento:

1. Sbatti l’albume senza montarlo e versalo in una ciotola insieme alla farina di mandorle, lo zucchero a velo e l’essenza di mandorle. Mescola e impastalo bene per ottenere un panetto compatto;
2. Dividi il panetto ed eventualmente amalgamalo a mano con del colorante alimentare. (Calcolare circa un paio di gocce di colorante per ogni panetto.)
3. Stendi il marzapane su un piano freddo usando il mattarello leggerissimamente cosparso di zucchero a velo.
4. Dai sfogo alla tua fantasia creando le forme che desideri!